Una buona notizia, ma aspettiamo a brindare! L'Italia riprende a camminare dopo la frenata del periodo covid. Milano è in testa a tutti, anche se purtroppo aumenta anche il divario tra regioni centro-settentrionali e meridionali.
I dati del Ministero dell'Economia sui redditi 2022 fotografano un reddito complessivo italiano cresciuto di 47 miliardi di euro (+5,5%) per un totale di 912,4 miliardi.
Quale è la regione con reddito medio complessivo più elevato? La Lombardia con 26.620 euro, seguita dalla Provincia autonoma di Bolzano e dall'Emilia-Romagna. Quello più basso: della Calabria con 16.300 euro di media procapite, preceduta da Molise, Sicilia, Puglia, Basilicata e Campania.
Tra le città capoluogo Milano (con 33.703 euro) ha sia il reddito più alto che l’aumento annuale maggiore d'Italia sia nominale (+6,1%) che al netto dell’inflazione (+4,1%).
Come possiamo interpretare questi dati che si riferiscono ai redditi 2021 dichiarati nel 2022?
Innanzitutto positivamente. Ma non illudiamoci. Se da una parte c'è stato un aumento dei redditi di qualche punto percentuale, dall'altra il costo dei mutui, i prezzi di qualsiasi prodotto e dell'energia-gas sono aumentati notevolmente di più. E basta fare due conti sui nostri bilanci familiari per capirlo.
Ottimo il taglio del cuneo fiscale deciso dal Governo, ma l'Italia resta uno dei paesi con il cuneo fiscale tra i più alti.
Lo ribadisco ancora una volta: la vera ripresa deve e può passare solo dando opportunità di rilancio alle nostre imprese, sia sul mercato nazionale che su quello internazionale. Aiutiamo le imprese, aiuteremo l'intero Paese.
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