La giovane direttrice d'orchestra Beatrice Venezi, 32 anni, è diventata consigliere della musica del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Secondo una nota di agenzia "collaborerà con gli uffici di diretta collaborazione del ministro, con il Segretariato generale e la Direzione generale Spettacolo". È una buona notizia? Secondo me sì. È la direttrice d'orchestra più giovane d'Italia, evidentemente capace, una dimostrazione di chi si fa strada con merito. Beatrice Venezi un mese fa commentando l'elezione di Giorgia Meloni come prima premier donna della storia della Repubblica italiana aveva detto all'Ansa: "Festeggiamo un primato sperando che in futuro non sia più una eccezione, mi auguro che non sarà più una notizia". E quando diventerà "normale" vedere giovani capaci inseriti in ruoli importanti della società? Vogliamo evitare che i giovani cervelli scappino all'estero? Oppure che si atrofizzino restando schiacciati dentro a una macchina burocratica, conformista e finto buonista che dagli anni '60 ha segnato in negativo l'eccellenza del Belpaese? Io da qualche tempo propongo l'istituzione di "quote giovani", sulla falsariga delle "quote rosa". E non mi fermerò. Noi adulti abbiamo bisogno dei giovani e, ovviamente, viceversa. Impegnamoci nel trovare una soluzione, che sia di vantaggio per tutti. Il futuro è già oggi! E tu cosa ne pensi?
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