EDICOLE IN CRISI O C'È CRISI INTELLETTUALE?

Lo sapevi che negli ultimi 4 anni hanno abbassato definitivamente la serranda 2.700 edicole? Le uniche due città in Italia in cui sono aumentate sono Bolzano e Sondrio, ma di appena 1 unità ciascuna.

Se nel 2019 c'erano oltre 16.000 edicole in attività, oggi sono circa 13.500. Delle 2.700 attività chiuse, 2.327 erano imprese individuali.

È questo il quadro che emerge dai dati Unioncamere-InfoCamere sui dati del registro delle imprese.

Si tratta senz'altro di una cascata che deriva dalla crisi dei giornali cartacei, dai quotidiani ai periodici, subissati dal digitale e dai social.

Ma azzardiamo a un ragionamento più ampio.

Potrebbe trattarsi anche di una "crisi intellettuale", cioè che le persone leggono meno perché risucchiate dalla velocità della tecnologia e della comunicazione "mordi e fuggi", anzi "intravedi e dimentica".

Le edicole sono un patrimonio imprenditoriale e di posti di lavoro da tutelare, così come i giornali sono un patrimonio democratico da difendere.

Ognuno di noi può fare tantissimo facendo regolarmente acquisti in edicola, aiutando economia e intelletto.